Come scrivere le conclusioni di una tesi

Alla fine del percorso universitario, è necessario discutere della tesi, e per molti scriverla è un grande ostacolo da superare. Una parte importante della tesi, spesso sottovalutata, è la conclusione, che va scritta e trattata in maniera corretta, per chiudere in bellezza la discussione. Se avete dei dubbi, se volete scrivere le conclusioni della vostra tesi nel migliore dei modi, continuate a leggere, e troverete dei suggerimenti che faranno al caso vostro.

Come scrivere conclusioni tesi compilativa

Per prima cosa è importante tenere da conto di che tipo di tesi si deve trattare. Se ad esempio si tratta di una tesi sperimentale che ha avuto bisogno di esperimenti e prove empiriche, nella parte conclusiva si dovranno riportare anche i risultati constatati. Bisogna vedere la conclusione come un breve riassunto, al quale si giunge dopo aver spiegato ampiamente l’argomento; è importante perciò rinfrescare la memoria all’ascoltatore/lettore indicando quale è il punto conclusivo di tutto il ragionamento.

Se la tesi è di tipo descrittivo, sarà necessario concluderla con un riepilogo schematizzato, che porti in sé l’intero lavoro e che faccia notare quali sono i punti cardine del ragionamento.

Le conclusioni, inoltre, dovranno essere delle porte aperte verso nuovi sviluppi, nuove considerazioni, nuove ipotesi di indagine. Bisogna esporre al lettore quali argomenti della tesi sarebbero stati scelti per degli approfondimenti.

Conclusioni tesi compilativa cosa evitare

Ovviamente, quando si scrivono le conclusioni di una tesi, vi sono degli accorgimenti da prendere, come ad esempio evitare di ripetere l’elenco degli argomenti trattati, oppure i titoli dei capitoli della stessa.

Avendo il lettore già letto la tesi per intero, non è necessario ripetersi troppo, facendo sembrare la conclusione un mero mezzo per allungare di qualche pagina la tesi.

Le considerazioni personali sono consigliate solo se riguardano gli argomenti della tesi, non la tesi stessa, come ad esempio le auto-valutazioni, o le considerazioni sull’esperienza vissuta.

Non siete voi i protagonisti ma la vostra tesi e gli argomenti trattati.

Conclusioni tesi compilativa lunghezza

Molti si domandano quanto debba essere lunga la conclusione della tesi, per risultare completa ed esaustiva, ma la verità è che non esiste una regola assoluta. La lunghezza della conclusione della tesi dipende dall’argomento della tesi stessa, dal numero di quesiti e riflessioni rimasti in sospeso, dai risultati emersi, e dalle ipotesi suggerite.

Un minimo di due pagine, dedicato alle conclusioni, è però necessario.

È inoltre da sapere che i ringraziamenti non vanno considerati come conclusioni, e quindi andranno scritti in una pagina a parte.

Le conclusioni, insomma, sono utili per far un minimo di autocritica, facendo notare quali aspetti sono stati presi meno in considerazione, quali argomenti sarebbero stati trattati in maniera più approfondita se il tempo a disposizione per farlo fosse stato maggiore, ma soprattutto far notare dove, l’intera tesi, vi abbia portato.