Volenti o nolenti studiare è un dovere che tutti, in fasi più o meno prolungate della vita, deve affrontare. Per questo motivo è meglio avvalersi da subito di un metodo di studio adatto alle proprie capacità ed esigenze per riuscire a prepararsi in maniera ottima con il minimo sforzo.
Il vantaggio dei metodi di studio, infatti, è quello di fare ordine nella grande mole di informazioni che si trovano sui testi e nel saperle leggere, analizzare e memorizzare valorizzando le proprie capacità. C’è infatti chi ha una sviluppata memoria fotografica, chi deve leggere più volte lo stesso teso, chi deve ripetere a voce alta, eccetera; ognuno con le proprie caratteristiche, ognuno con lo stesso obiettivo: imparare una materia.
Ecco perché diventa importante dotarsi di un metodo di studio su misura, in modo da essere preparati agli esami, ai test o ai colloqui, imparare a gestire grandi quantità di informazioni e soprattutto saper gestire il proprio tempo, ottimizzando quello dedicato allo studio e avendo, di conseguenza, un maggior tempo da dedicare ad attività di svago più piacevoli.
I consigli per un metodo di studio efficace
Avere un metodo di studio significa studiare per meno tempo ma riuscendo ad apprendere di più e più rapidamente. Per iniziare a studiare il consiglio è quello di essere riposati, o almeno rilassati. La mente non è una parte slegata dal resto del corpo; preoccupazioni, stress e stanchezza non aiutano certo a studiare.
Consigli utili per i metodi di studio più efficaci prevedono la programmazione dello studio, suddividendo il materiale nei giorni a disposizione e prevedendo anche pause e una parte per un ripasso generale. Durante lo studio bisogna assolutamente evitare le distrazioni, per cui lo smartphone, continua fonte di deconcentrazione, deve essere tenuto lontano e in modalità silenziosa.
Un buon metodo è quello di studiare pensando nell’ottica di dover poi spiegare a qualcuno quello che si sta imparando. Il ‘segreto’ infatti non sta nel superare un’interrogazione o un esame, ma nell’apprendere l’argomento in modo da poterne parlare (o scrivere) in maniera esaustiva e corretta.
Come creare il proprio metodo di studio
Per trovare e creare un metodo di studio su misura alle proprie esigenze bisogna prima circoscrivere l’argomento da studiare, quali le fonti e, in base al tempo a disposizione e alle proprie reali possibilità, suddividere lo studio in diversi giorni, concedendosi all’interno delle ore quotidiane di studio pause intermedie di 10-15 minuti.
È importante conoscersi e capire (provando e riprovando a farlo si riesce a farlo) quali sono i propri limiti per valorizzare le proprie capacità. In questo senso poi ognuno individua il proprio sistema di studio migliore. C’è chi preferisce evidenziare o sottolineare mentre legge, chi fare schemi e post it; ogni sistema è buono, l’importante è che serva a far ricordare le cose, magari i concetti chiave sui quali poi costruire un discorso. In questo senso anche ripetere, fare in continuazione esercizi e test può essere un metodo efficace per lo studio.
Anche il confronto di gruppo è molto utile, soprattutto perché si riesce ad ascoltare, a capire su quali punti focalizzarsi e analizzare gli argomenti da diversi punti di vista. In questo caso però bisogna essere molto attenti e determinati, perché le occasioni di distrazione sono decisamente maggiori.