Le app per imparare l’inglese

Conoscere altre lingue, oltre a quella propria di nascita, è un vantaggio sotto diversi aspetti, sia a livello di cultura personale, ma anche e soprattutto a livello professionale.  La lingua più conosciuta nel mondo è sicuramente l’inglese, anche se quella più parlata, per ovvie ragioni numeriche, è il cinese. Poter esibire e dimostrare di conoscere l’inglese è sicuramente un punto a proprio favore rispetto a chi non ha le stesse competenze.

L’inglese è studiato nella scuole di tutto il mondo ed è la lingua più utilizzata per comunicare tra persone di nazionalità diverse. Sapere l’inglese, quindi, è molto importante e lo è altrettanto trovare il modo giusto per imparare a parlarlo fluentemente.

Imparare l’inglese è una delle principali competenze che si tende ad acquisire, in quanto è la lingua più diffusa e per molti settori è l’idioma principale e universale. Per apprendere una lingua si consiglia di studiare, frequentare corsi o soggiornare per un periodo più o meno lungo nel Paese dove si parla quella lingua; in alternativa molti consigliano di guardare film per apprendere le basi di quella lingua. E se fossero le applicazioni degli smartphone a darci una mano a questo scopo?

Qualche numero

Gli utenti che hanno iniziato ad imparare l’inglese tramite le app sono in aumento. Alcune ricerche stimano che circa l’80% degli italiani ha intrapreso questo percorso e che tra questi addirittura l’82% sostiene di aver perfezionato il proprio livello.

Molto chiaramente dipende da quanto tempo si dedica allo studio e quanto questi strumenti riescono ad essere realmente completi e validi. Un quinto di coloro che utilizzano app per imparare l’inglese vi si dedicano più di una volta al giorno, mentre più della metà vi si dedica con discontinuità nel corso della settimana.

Le migliori app

Quali sono quindi i servizi e le app per imparare l’inglese? Sugli store iOS, Windows e Android ce ne sono a centinaia; ecco una selezione delle cinque migliori app per imparare una lingua straniera.

Duolingo

Considerata tra le migliori app per imparare l’inglese, Duolingo permette di rendere divertente, come un gioco, l’apprendimento di una lingua. Questa è l’applicazione più semplice ed intuitiva. Il corso, completamente gratuito, vi dà la possibilità di scegliere degli obiettivi giornalieri che vanno dai 5 ai 20 minuti. Lo studio è diviso in unità al superamento delle quali vengono acquisiti dei punti. Il sistema è basato su una serie di domande e piccoli esercizi, anche vocali tramite l’utilizzo del microfono, ideale quindi per essere utilizzato su uno smartphone.

Dopodiché dovrete scegliere da che livello iniziare. Se optate per partire dal livello base non dovrete fare nulla, se invece decideste di optare per altri livelli, l’applicazione vi sottoporrà ad un piccolo test per verificare quali sono le conoscenze già acquisite. A questo punto non resta che accedere ogni giorno per seguire le lezioni e svolgere gli esercizi. Oltre alle esercitazioni scritte vi saranno anche test di pronuncia e ascolto. Duolingo è un ottimo sistema perché si concentra sugli errori commessi ed è per questo utile sia per chi inizia l’apprendimento di una lingua sia per chi è già ad un livello avanzato. Completa il tutto un’interfaccia molto gradevole e simpatica.

Dictionary Pro

Questa App, a differenza delle altre, non fornisce lezioni grammaticali ma permette di imparare migliaia di vocaboli, dando la possibilità di ascoltare anche la corretta pronuncia di ogni singola parola.

La possibilità di scaricare i dizionari permette di utilizzare l’applicazione anche offline.

Ricordate che un vero corso, con un insegnante che vi segue, è il metodo più efficace per imparare una lingua. Ad esempio, frequentare una scuola d’inglese a Roma potrebbe essere più indicato, se doveste continuare ad avere difficoltà con l’apprendimento tramite App.

Busuu

Il servizio offerto da Bussu è ideale per chi ha un apprendimento di tipo fotografico. In questo caso la formazione avviene tramite flashcard con le quali mettersi alla prova e migliorare la propria pronuncia. Busuu è a pagamento, ma ha un aspetto molto interessante che la differenzia dalle altre app simili: ha una valida community nella quale mettere a disposizione le proprie conoscenze dell’italiano e ricevere, di conseguenza, correzioni gratuite sui propri esercizi di inglese.

Babbel

Dall’aspetto più professionale Babbel è un’altra ottima app per imparare l’inglese. Babbel è l’App più conosciuta sugli store, infatti è molto utilizzata da smartphone. Anche in questo caso l’apprendimento avviene sia quel che riguarda lo scritto che per quel che riguarda il parlato con il perfezionamento della pronuncia. L’app spiega, avvalendosi di giochi e domande, i vari aspetti della grammatica in modo da tenere sempre alta l’attenzione. Quest’applicazione, però, non è completamente gratuita, ma lo è solo la prima lezione di ogni corso di lingua, mentre i costi degli abbonamenti sono i seguenti:

  • Mensile €9.95;
  • Trimestrale€19.95;
  • Semestrale €33.90;
  • Annuale€59.40.

L’interfaccia presenta elementi grafici che potrebbero risultare invasivi, ma che non interferiscono sull’efficacia di questa App che, con le sue lezioni, porta ad imparare in modo eccellente l’inglese.

ABA English

Questa applicazione  è dedicata solo ed esclusivamente allo studio della lingua inglese. L’idea di imparare l’inglese guardando serie TV e film non è uno scherzo e l’applicazione ABA English si basa proprio su questo principio. L’aspetto realmente interessante di quest’applicazione rispetto alle altre è che i video delle lezioni sono interpretati da personaggi madrelingua inglese e con episodi ambientati in situazioni di vita reale, non ipotetica o da manuale.

L’interfaccia è elegante e dinamica e proponendo 144 lezioni, ordinate e suddivise per i vari livelli di conoscenza della lingua, rende il corso estremamente completo ed efficace. Ogni lezione tratta un argomento grammaticale specifico e, dopo aver fatto visionare un filmato, propone esercizi grammaticali e lessicali inerenti alla lezione trattata.

ABA English richiede uno studio metodico, a tratti ripetitivo, ma con l’aiuto di un tutor al quale rivolgere ogni tipo di domanda. Anche per ABA English solo la prima lezione è gratuita, ma è sufficiente per capire il sistema di apprendimento e capire se è quello ideale per le proprie capacità e le proprie esigenze. Gli utenti dovranno approcciarsi allo studio in ogni modo possibile: scrivendo, leggendo, parlando, imitando i vari accenti e le varie pronunce. Alla fine di ogni unità vi è una verifica che valuterà gli obbiettivi raggiunti. Inoltre questa applicazione dà la possibilità di ottenere l’utilissima, in campo lavorativo, certificazione BULATS.

Gymglish

Un metodo classico per imparare l’inglese è quello fornito da Gymglish, dove ogni giorno viene consegnato un modulo da studiare superato il quale bisognerà attendere il giorno successivo per proseguire. Gymglish opta quindi per una formazione graduale e non intensiva. Anche quest’applicazione è a pagamento, ma in aggiunta ha un’ottima sezione di statistiche dalla quale verificare i propri progressi e individuare gli aspetti grammaticali sui quali concentrarsi per migliorarsi.

Reverso traduttore

A differenza dei traduttori più comuni, che si limitano a tradurre letteralmente parole e frasi, Reverso le contestualizza dando esempi di utilizzo in varie situazioni. Un ottimo compagno di viaggio, utile per il lavoro ma anche per il tempo libero, da utilizzare quando si hanno dubbi o si incontrano parole sconosciute.