La patente di guida è uno dei più grandi segni di emancipazione e libertà per i ragazzi che, una volta raggiunti i 18 anni, non vedono l’ora di potersi muovere liberamente soprattutto per lo svago con gli amici. Anche per coloro che la prendono in età adulta l’automobile è ormai un mezzo di trasporto imprescindibile con il quale muoversi sia in città che fuori. Ma sopratutto quando si cerca un lavoro è molto frequente leggere annunci di offerte lavorative dove è richiesto come requisito quello di essere automuniti. Vediamo quindi cosa c’è da sapere per prendere la patente B, sia in termini di tempistiche che di costi.
I tempi
Ci vogliono non meno di due mesi (fino a un massimo di sei) per prendere la patente B. Dopo che ci si è iscritti alla scuola guida si seguono le lezioni e poi si può presentare la domanda per sostenere l’esame teorico (chi fa la domanda da privatista può saltare la parte dell’iscrizione). A questo punto si riceve un documento, chiamata marca operativa, che ha una validità di sei mesi e che permette di prenotarsi per gli esami. Una volta superata la prova teorica si riceve il famoso foglio rosa, che anch’esso dura sei mesi, con il quale poter fare le prove di guida con accanto qualcuno che abbia almeno dieci anni di guida.
È bene ricordare che nei sei mesi di validità della marca operativa e del foglio rosa si possono sostenere fino ad un massimo di due prove per i due esami. Se si viene bocciati per due volte al test teorico bisogna nuovamente riscriversi e presentare la domanda, così come se si viene respinti per due volte alla prova pratica bisogna ricominciare da capo, anche rifacendo il test scritto.
I costi da sostenere per prendere la patente B
Prendere la patente B ha ovviamente un costo e a differenza di qualche anno fa non si risparmia più sostenendo l’esame da privatista senza passare per una scuola guida. Tra i costi da sostenere, quindi, bisogna considerare l’iscrizione alla scuola, quelli relativi ai documenti necessari per la Motorizzazione e il costo per sostenere la prova teoria e quella pratica. A questi prezzi “fissi” (che ovviamente almeno per l’iscrizione cambiano da scuola guida a scuola guida) vanno aggiunti i costi per ogni singola prova pratica che sono anche questi a discrezione della scuola guida.
In sintesi, per un percorso normale (senza essere quindi mai bocciati), il costo per prendere la patente B si aggira intorno agli 800€. Il consiglio è quello di informarsi e cercare la formula più conveniente; molte autoscuole infatti propongono pacchetti completi a costo fisso con un numero prestabilito di prove di guida. L’esperienza di chi ha già preso la patente insegna che effettuare le prove di guida è fondamentale anche per acquisire una certa sicurezza e familiarità con il mezzo. Nulla vieta, con accanto coloro che hanno almeno dieci anni di guida), di effettuare anche privatamente delle guide. La differenza è che spesso chi guida da molti anni non è così preciso nelle procedure e nello stile di guida; questi aspetti, invece, sono fondamentali per l’esame di guida ed è bene quindi essere istruiti tramite le lezioni pratiche svolte con l’istruttore dell’autoscuola.