Studiare inglese in estate? Scopri come farlo al meglio

L’estate è un’opportunità per riposarsi, ma anche per studiare. Chi ha intenzione di cercare lavoro o di rilanciare la propria carriera, non può non prendere in considerazione l’inglese, fondamentale in tutti i settori professionali. La bella stagione rappresenta un’occasione per migliorare la propria padronanza della lingua.

Si tratta di un obiettivo che, oggi come oggi, è più che mai necessario. Per rendersene conto, basta citare numeri come quelli messi in primo piano, nel 2019, da uno studio condotto da una delle più importanti scuole su scala internazionale.

Come riportato dalla testata Il Sole 24 Ore,  su un totale di 100 Paesi presi in considerazione l’Italia è risultata al 36esimo posto per quanto riguarda il livello di conoscenza dell’inglese dei soggetti annoverati nel campione. Il Bel Paese si è posizionato dietro a Francia, Spagna e altri grandi Stati del Vecchio Continente. Numeri alla mano, è stato superato anche da nazioni extra europee, dal Costa Rica fino alla Nigeria.

Le vacanze, momento dell’anno durante il quale, pur avendo chiari gli obiettivi per il futuro a medio e magari anche a lungo termine, si è liberi da preoccupazioni pressanti, è fantastico per fare la propria parte e colmare questo gap. Come riuscirci? Scopriamo assieme qualche dritta utile al proposito!

Vacanza studio

La vacanza studio è un grande classico quando si parla di miglioramento dell’inglese in estate. Attenzione, però: va fatta tenendo conto di alcuni consigli pratici. Il primo prevede il fatto di partire da soli, senza neanche un amico che parla italiano vicino.

Il secondo, invece, chiama in causa la scelta di vivere un’esperienza di lavoro. La formazione in aula dovrebbe essere affiancata, se possibile, dalla decisione di “buttarsi nella mischia” mettendosi in gioco a livello lavorativo. Qualche settimana in un pub, a tutte le età, può aiutare a dare una svolta al proprio inglese, ovviamente parlato!

Corso online

Iscriversi a un corso inglese online può rappresentare un’altra scelta decisiva. Fra i tanti corsi disponibili, consigliamo quello della wallstreet.it, che si basa sul metodo wall street english, che offre un’esperienza di studio autentica.

Il motivo per cui lo si consiglia anche in periodi come l’estate, quando è oggettivamente impossibile vivere un’esperienza in aula, è legato al fatto che, oggi come oggi, i percorsi formativi incentrati sull’inglese sono di altissima qualità. Le risorse fornite dalle scuole sono ottime e permettono di partire dalla pronuncia per arrivare, passo dopo passo, alla padronanza di grammatica, lessico e sintassi.

Si tratta del metodo naturale, quello che permette, a ognuno di noi, di apprendere la nostra lingua madre. Se possibile, è il caso di scegliere, anche per un corso estivo, una scuola che prepara a sostenere esami finalizzati all’ottenimento di certificazioni. Un corso estivo è la scelta ideale per prepararsi alle lezioni in aula.

In estate si studia, su questo non c’è dubbio, ma lo si fa in un momento di oggettiva informalità, all’insegna del relax. Ciò consente di arrivare mentalmente pronti a un eventuale corso dal vivo, con tutto l’impegno conseguente.

Libri, libri, libri

L’estate, da sempre, è il momento ideale per passare del tempo a leggere, sotto l’ombrellone ma anche sul divano di casa. Se si ha intenzione di arrivare all’autunno pronti per un colloquio in inglese, è il caso di leggere qualche libro in lingua.

Ovviamente è bene sceglierli in maniera mirata. Se, per esempio, si ha intenzione, come già detto, di sostenere un colloquio, un classico di Jane Austen ha poco senso. Al netto di questo aspetto, è opportuno scegliere comunque un argomento verso il quale si è appassionati.

Per evitare di trovarsi “a bocca asciutta” e di non riuscire a reperire, in forma cartacea (anche su siti online di libri usati), i titoli di proprio interesse, si può ricorrere agli audiolibri, al centro, negli ultimi anni, di una innegabile popolarità.

Pure in questo caso, è possibile chiamare in causa un’indagine. Si tratta di un sondaggio condotto da Nielsen QI, che ha fotografato, dall’anno scorso a quest’anno, una crescita del 5% degli italiani “audiolibri addicted”.

Tra i generi più amati figura il thriller, tipologia di romanzo ideale per rilassarsi e, nel contempo, arricchire il proprio lessico.

Conversazioni quotidiane e informali

Una soluzione semplice per studiare inglese in estate prevede il fatto di lanciarsi in conversazioni quotidiane e informali. Può capitare, soprattutto nelle località turistiche amate a livello internazionale e nelle grandi città, di incontrare persone madrelingua anglosassone in diversi contesti, dalla coda al supermercato al tavolo vicino al ristorante.

In tutti questi casi, far partire una conversazione naturale può aiutare molto, anche se l’interazione dura poco, a migliorare la propria sicurezza nell’inglese parlato.

Serie tv

In estate si ha più tempo per rilassarsi sul divano ed è il caso di farlo fruttare. Se si hanno progetti di crescita professionale che riguardano, per esempio, l’ingresso o l’avanzamento di carriera in un’azienda internazionale, si può approfittare delle serie tv in lingua originale.

Anche in questo caso, è bene scegliere il titolo con intelligenza, orientandosi verso una trama che, in qualche modo, abbia a che fare con il settore lavorativo in cui si opera o nel quale si ha intenzione di entrare.

Podcast

Sotto l’ombrellone, mentre ci si gode la tintarella, si può migliorare l’inglese ascoltando un podcast in lingua originale. Sulle piattaforme dedicate, praticamente tutte gratuite, ci sono podcast che trattano argomenti per tutti i gusti, molti dei quali legati al business e all’ottimizzazione del mindset.